Hugo Gargiulo (Montevideo, Uruguay), co-fondatore della Compagnia Finzi Pasca
Scenografo, attore e scrittore
Parallelamente agli studi in Architettura a Montevideo, Hugo intraprende una formazione teatrale con il Maestro Luis Cerminara. In Uruguay partecipa a diversi spettacoli e, nel 1994, incontra Daniele Finzi Pasca e l’estetica del “Teatro della carezza”. Poco dopo si trasferisce in Svizzera, dove entra a far parte della compagnia Teatro Sunil, collaborando in qualità di attore, regista e scenografo in diversi spettacoli, tra cui Così si tirava il destino, Visitatio, Di sogno e volo, Cyrano & Bergerac e Tres Tristes Tangos
Nel 1998 sposa Maria Bonzanigo, con la quale instaura anche un forte legame artistico.
Nel 2011, insieme ad Antonio Vergamini, Daniele Finzi Pasca, Julie Hamelin Finzi e Maria Bonzanigo, co-fonda la Compagnia Finzi Pasca, una struttura che unisce i destini del Teatro Sunil e di Inlevitas. Contribuisce a grandi progetti diretti da Daniele Finzi Pasca: nel 2005 è parte del gruppo di creatori di Corteo, produzione del Cirque du Soleil, e nel 2006 entra a far parte della direzione artistica della Cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici di Torino.
Dal 2007 concentra la propria attività sul ruolo di scenografo, firmando il suo primo spettacolo acrobatico Nebbia, una coproduzione del Cirque Éloize e Teatro Sunil. Seguono numerosi altri progetti, tra cui Donka – Una lettera a Čechov(2010), una coproduzione della Compagnia Finzi Pasca con il Chekhov International Theater Festival e il Théâtre de Vidy di Losanna; La Verità (2013); Bianco su Bianco (2014); Per te (2016); Luna Park (2020); 52 (2021); Nuda (2021) e Titizé(2024).
Nell’ambito dei grandi eventi, nel 2014 cura la scenografia della Cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici e della Cerimonia di apertura dei Giochi Paralimpici di Sochi. Nel 2017 è scenografo di Montréal Avudo, una produzione multimediale della Compagnia Finzi Pasca, creata per celebrare i 375 anni della città canadese; nel 2019 è scenografo di Abrazos, in León (Messico). Sempre nel 2019, in occasione della celebre Fête des Vignerons (patrimonio culturale immateriale UNESCO), manifestazione che si svolge una volta per generazione a Vevey (Svizzera) e che ha accolto 375’000 spettatori, contribuisce alla creazione scenografica e alla progettazione di un’arena per 20’000 persone. Nel 2024 guida l’equipe di progettazione di un’esperienza immersiva e sensoriale in Svizzera: The Sense Gallery, installazione permanente presso il FoxTown di Mendrisio.
Hugo ha inoltre collaborato a diverse produzioni liriche dirette da Daniele in qualità di scenografo: nel 2011 realizza alcuni accessori per l’opera Aida, diretta da Daniele al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo sotto la direzione del Maestro Valery Gergiev; nello stesso anno e nel 2014 firma la scenografia di Pagliacci di Ruggero Leoncavallo al Teatro San Carlo di Napoli, dove nel 2015 e 2017 cura anche la scenografia di Carmen di Georges Bizet, quest’ultima diretta dal Maestro Zubin Mehta. Nel 2019 è scenografo al Grand Théâtre di Ginevra: Einstein on the Beach di Philip Glass e Robert Wilson, co-prodotta dalla Compagnia Finzi Pasca. Nel 2021, disegna la scenografia per Les Contes d’Hoffmann prodotta alla Staatsoper di Amburgo sotto la direzione musicale di Kent Nagano. Nel 2023 firma la scenografia di María de Buenos Aires di Astor Piazzolla, ancora per il Grand Théâtre di Ginevra.
Fedele al suo spirito eclettico, coordina anche diversi eventi in Svizzera e all’estero, tiene dei laboratori e conferenze dedicate alla progettazione di scenografie (ad es. per il Walt Disney Imagineering Forum a Los Angeles e un incontro presso il Consolato Svizzero a Venezia nel 2024). Nel 2015 pubblica Recuerdos Robados, un libro di racconti già premiati in precedenza nei “Premios Nacionales de Literatura” (Uruguay, 2001) e nel “Concurso Literario Municipal de Montevideo” (categoria Inediti, 2002). Nel 2025 pubblica il romanzo Los Caracoles (edito da Yaugurú).




