La parola “Corteo” sta a indicare una processione gioiosa, la nostra è una sorta di parata festosa che nasce dalla fantasia di un clown. Unendo la passione d’attore con l’eleganza e la forza d’acrobata, lo spettacolo ci trasporta in un mondo teatrale fatto di divertimento, commedia e spontaneità, uno spazio misterioso sospeso tra cielo e terra.

Il clown immagina il proprio funerale avvolto in un’atmosfera carnevalesca, mentre gli angeli da lassù osservano benevoli e premurosi. L’alto si mescola al basso, il ridicolo al tragico e la magia della perfezione al fascino dell’imperfezione, restituendoci la forza e la fragilità del clown, la sua saggezza e la sua tenera innocenza, quei tratti di umanità che sono dentro ciascuno di noi. La musica, a volte lirica, a volte giocosa, evoca un rito senza tempo nel quale l’illusione si prende gioco della realtà.

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit...- Lorem ipsum dolor sit amet, Montreal 2018

“Credo che descrivere il proprio funerale, o meglio, cercare di immaginare la scena, i partecipanti, la fanfara alla testa della processione, gli amici, gli amori, i parenti tutti, e anche i nemici, sia una cosa molto salutare. Sognare di essere ricordati, ed essere certi di aver lasciato una traccia di sé, dà quel giusto tocco di nostalgia alla vita.

In questo lavoro, un clown immagina il proprio funerale. Mette in scena la gente che piange, la musica che mano a mano diventa irrefrenabile, il susseguirsi della visione rutilante di persone e immagini della sua vita passata. La vita realmente vissuta, e quella invece fantasticata.

Ho dedicato questo sogno agli angeli che vengono a farmi visita di notte. Al mondo dei clown, al quale appartengo, alla Cattedrale di Chartres, che dopo il grembo di mia madre è il secondo luogo che mi ha nutrito. Alle foto che i miei genitori rubavano alla realtà, e che io ho trasformato in movimento, al circo a ai suoi artisti.

Ho tentato di portare il teatro e la sua prospettiva – fatta di quadri e immagini sovrapposti – sotto il tendone di un circo. Ho chiesto agli acrobati di pensare come pensano gli attori, e di essere belli e onesti, come lo sono le belle storie d’amore. Ho avuto fortuna perché sono stato circondato da artisti estremamente creativi, con i quali ci siamo immersi in un mondo comune condividendo al massimo questa avventura, grazie anche al pieno sostegno dello staff di produzione che ci ha permesso di concretizzare i nostri sogni. Mi sono stati vicini anche gli amici della mia compagnia teatrale, il Teatro Sunil, con cui ricerco la bellezza e l’onestà sulla scena da oltre vent’anni.

Fare il proprio funerale fa stare bene. Per un momento ci si sente necessari e motivati a continuare questo viaggio, che in realtà è solo un lento ritorno a casa.” Daniele Finzi Pasca

2005
PREMIER MONDIALE A MONTREAL
60
CITTÀ VISITATE
8000000
SPETTATORI
3500
SPETTACOLI
25
METRI DI STOFFA PER ANGELO

Production of Cirque du Soleil

GUY LALIBERTÉ
FOUNDER

DANIELE FINZI PASCA
CREATOR AND DIRECTOR

LINE TREMBLAY
CREATION DIRECTOR

JEAN RABASSE
SET DESIGNER

DOMINIQUE LEMIEUX
COSTUME DESIGNER

PHILIPPE LEDUC
COMPOSER AND MUSICAL DIRECTOR

MARIA BONZANIGO
COMPOSER AND MUSICAL DIRECTOR

HUGO GARGIULO
ACTING COACH

DOLORES HEREDIA
DRAMATURGICAL ANALYST

ANTONIO VERGAMINI
ACTING COACH

MARTIN LABRECQUE
LIGHTING DESIGN

JONATHAN DEANS
SOUND DESIGNER

DANNY ZEN
ACROBATIC EQUIPMENT AND RIGGING DESIGNER

NATHALIE GAGNÉ
MAKEUP DESIGNER

Newsletter